Fotografo autodidatta di Nizza, Olivier Remualdo è un appassionato della cultura indiana.
Dopo aver frequentato studi commerciali a Cannes e l’arte visiva all’università di Parigi VIII, inizia a viaggiare in Europa, in America e in Asia. E’ nel 2004 che andrà in India per la prima volta, una veritabile rivelazione per il fotografo che da allora non cessa di ritornarci.
Il suo grande progetto « SADHUS, gli uomini santi dell’induismo » l’ha iniziato nell’aprile del 2009 a Varanasi. Due...
Fotografo autodidatta di Nizza, Olivier Remualdo è un appassionato della cultura indiana.
Dopo aver frequentato studi commerciali a Cannes e l’arte visiva all’università di Parigi VIII, inizia a viaggiare in Europa, in America e in Asia. E’ nel 2004 che andrà in India per la prima volta, una veritabile rivelazione per il fotografo che da allora non cessa di ritornarci.
Il suo grande progetto « SADHUS, gli uomini santi dell’induismo » l’ha iniziato nell’aprile del 2009 a Varanasi. Due altri viaggi seguiranno: a Haridwar nel 2010, quando ebbe luogo il più grande raduno religioso al mondo (Maha Kumbh Mellah) e nel febbraio 2011 nella città santa di Omkareshwar, ha realizzato più di 110 ritratti e interviste di Sâdhus e Sädhvis al fine di ricostruire questo progetto iconografico.
Nel 2011, realizza la Yatra, un pellegrinaggio tradizionale a piedi fino alle sorgenti del Gange. Percorrerà più di 600 km in solitario e accanto ai Sâdhus nell’Himalaya.
Il suo lavoro è premiato più volte, specialmente in Francia e negli Stati Uniti. Il primo esemplare del libro fu eletto « Grand Prize Winner » al « Best Blurb Book Contest » nella categoria viaggi tra quasi 1800 partecipanti (2009). Olivier Remualdo è ugualmente stato ricompensato con il premio “Lucien Clergue” nell’ambito della manifestazione Sept Off a Nizza nel 2011.
Il progetto Sâdhus è stato il vincitore della rubrica “corrispondenza visiva” nella rivista “Compétences Photo”, finalista del Concorso Samsung Launching People 2013 e eletto « favorito » dalla rivista Les Inrocks.